Powered By Blogger

CHI E' LO SPIRITO SANTO

CHI E' LO SPIRITO SANTO
IL Grande Sconosciuto E’ difficile presentare lo Spirito Santo. Si legge negli Atti degli Apostoli che S. Paolo, mentre era di passaggio ad Efeso, chiese ad alcuni cristiani: “Avete ricevuto lo Spirito Santo, quando siete venuti alla fede?”. Gli risposero: “Non abbiamo nemmeno sentito dire che ci sia uno Spirito Santo!” (At 19,2). Evidentemente nessuno gliene aveva parlato. Oggi, molti cristiani potrebbero rispondere allo stesso modo a una simile domanda… e la colpa non è tutta loro! E’ penoso pensare che vi siano cristiani, che hanno ricevuto la cresima e non sappiano chi sia lo Spirito Santo e non si curino di saperlo! Di fronte a tanta indifferenza, si può pensare che per tutti la Terza Persona della SS. Trinità rimanga un Dio lontano, dimenticato, quasi sconosciuto e poco invocato.

sabato 5 giugno 2010

“NON SARAI MAI SOLA”



e“NON SARAI MAI SOLA”



Anima mia adorata, sento la tua sofferenza,sento la prostrazione della tua pazienza,e vedo con gli occhi dell’immacolato mio cuoreche sei tra le braccia di Gesù, le braccia dell'eterno amore.Gesù ti tiene stretta, mentre stai camminando,perché conosce il momento che stai passando,e non ti chiede alt
ro che di starti vicino,di accarezzarti e di cullarti come un bambino.Gesù ti sta così vicino che se chiudi gli occhi,sentirai i battiti del suo cuor che non son pochi.E ti porrà sotto la grande quercia e alla sua ombra,e ti farà riposar in pace, le tue stanche membra,li dove la sua sofferenza per il mondo è più palese,e questo solo per un po’ d’amore, anche senza pretese.Sento anche le parole di Gesù dentro di te,ascolta il tuo piccolo cuore e le sentirai in te,che con voce soave, dolce, amabile e calda,appassionatamente il tuo cuor ti scalda.
" Oh, dolce anima mia, stai tranquilla e serena,Io, il tuo Signor, sono qui e non perché mi fai pena,ma perchè tu sei mia, tu sei il mio amore,piccola, ascolta quando è grande il mio ardore.Ho sentito fortemente, il tuo grido di dolore,ed ho sentito quanto è grande il tuo malore,per questo non l’ho lasciato cadere invanoe con amore e delicatezza ho preso la tua mano.Ti ho colta come una stupenda rosa di maggio,dove le tue spine per me sono solo un omaggio.Ora qui nel mio tenero cuor, tu resta addormentata,e non pensare mai che io ti abbia abbandonata.Io sono qui con te e ti tengo stretta a me vicino,e sol con me ormai sarai sempre in cammino.No! non sarai più sola, oltre me, hai la mia Mamma,che ti guida e ti porta l’amor della sua fiammae non ti lascia fare un passo anche se piano,senza tenerti la sua mano stretta nella tua mano,quindi stai serena e prega nel silenzio del tuo cuore,ed io, oracolo del Signore, non resterò solo spettatore

2 commenti: