Come il Padre ha amato me, così anch'io ho amato voi. Rimanete nel mio amore.
Nessuno ha un amore più grande di questo: dare la vita per i propri amici.
Nessuno ha un amore più grande di questo: dare la vita per i propri amici.
(Giovanni 15:La Parola di Dio che si è fatta carne in Gesù, è per tutti benedizione e salvezza.
Non ti lascio cadere e non ti abbandono.
Resto presso di te con il mio amore,
ti accompagno dovunque andrai.
Il mio amore sia la tua forza, la mia fedeltà la tua difesa.
Ti avvolga la mia tenerezza,
e ti venga incontro la mia brama.
Se sei triste, ti consolerò,
nella tua inquietudine stendo la mia mano su di te,
nel tuo dolore bacio le tue ferite,
nel tumulto mi metto al tuo fianco
come angelo delle difficoltà.
Se gli uomini ti deridono ti irrobustirò le spalle,
nella tua mutezza ti offrirò la mia voce
e quando sarai ricurvo per il dolore ti solleverò
con uno sguardo d’amore.
Quando tutto inaridirà in te, ti regalerò il mio calore,
e quando le preoccupazioni ti opprimeranno,
ti sussurrerò parole di fiducia.
Se l’affanno colmerà la tua anima, lo caccerò,
e la mia presenza sarà per te luce in tutto quello che farai.
Al mattino ti risveglia il mio desiderio
e alla sera ti ricopre il mio amore;
addormentati nelle mie braccia
faccia a faccia, cuore a cuore…
tendi l’orecchio, batte per te… nella lunga notte,
a ogni nuovo giorno…
Anch'io ho una parola. Spesso è solo un suono di voce. Dà suono alle mie idee, ai miei pensieri.
Ma la Parola di Dio è creatrice: "realizza quello che significa", proprio come nella creazione: "e Dio Disse..." e tutto cominciò a esistere. Se anche la mia parola fosse creatrice sarebbe come dire qualcosa e questo si realizza.
Questa Parola di Dio è stata pronunciata nella mia vita. Si chiama "Gesù" ("...e la Parola si è fatta carne..."), è entrata a far parte della mia esistenza, delle mie scelte: si realizza attraverso me stesso, ogni giorno. Nella misura in cui partecipo all'unico "corpo di cui Cristo è la testa", sono ogni giorno nella linea di Dio creatore perché si crei un mondo nuovo, più bello, più mio.
Probabilmente devo credere di più alla Parola: lasciarla lavorare in me, lasciargli spazio e credibilità. In questo caso i risultati sono garantiti è Dio stesso che garantisce!...
Oggi sono io la Sua Parola, pronunciata in mezzo ai miei fratelli: una Parola, non un balbettio; delle Idee da realizzare, non un suono vago; una proposta di Vita: per questo devo esserecredibile e assecondare la scelta che Dio ha fatto su di me.
Già, la scelta di Dio...
Ma cosa vuole? Eppure nella risposta adeguata, coerente e sincera a questa domanda è la felicità: capire cosa Dio vuole da me..
Ma cosa vuole? Eppure nella risposta adeguata, coerente e sincera a questa domanda è la felicità: capire cosa Dio vuole da me..
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